lunedì 14 febbraio 2011

Trasferimento blog

"Il mondo di Fania" si trasferisce, e cambia nome.
Resterà comunque attivo per la consultazione dei post inseriti fino ad oggi.

"Il mondo di Fania" has moved to another platform, and has changed name.
This one is active for the consultation of old posts.

L'indirizzo del mio nuovo blog è:

The link to my new blog is:

http://miscelacontrocorrente.wordpress.com/

Ci si vede..di là!!

See you soon!!

venerdì 11 febbraio 2011

Un paio di giorni di pausa

Il blog non verrà aggiornato fino a Lunedì, 
causa necessità breve pausa dal mondo :D
La Fania se ne va col Druido fuori dalle scatole 
per il fine settimana, ma lunedì sarà di nuovo qui, 
a seguire il suo blog!!

Un Augurio di buon fine settimana a tutti!!!

Se tutto questo è serio… (Contro In Formazione)

Berlusconi: «L’Italia ha un debito alto, ma i suoi cittadini sono “ricchi”»
Botta e risposta tra Berlusconi e Bersani sul piano di rilancio dell’economia approvata dal governo. «L’Italia è un Paese con un debito alto, ma i suoi cittadini sono “ricchi”», ha detto Silvio Berlusconi nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto legislativo sugli incentivi e le modifiche degli articoli 41, 97 e 118 della Costituzione. Quando si ha una psicologia da miliardario non si può capire come vive il Paese», ha replicato il segretario del Pd. (...)

Ci soffermiamo decisamente poco su quel che avviene nei palazzi del potere repubblicano, poiché di questi tempi un certo senso di fastidio ci pervade quando dobbiamo porre a paragone la ricchezza di quel che avviene nel mondo, ed avendo invece come contraltare la pochezza delle vicende politiche italiane. (...)

fonte: http://wordpress.thule-italia.net/?p=3927

L’Italia che guarda il Mediterraneo (Contro In Formazione)

TUNISIA: Esiti incontro su rischi e prospettive per le imprese italiane (Confindustria, 1 febbraio 2011)
A seguito dei recenti disordini in Tunisia, e delle successive ripercussioni sull’area del Mediterraneo, Confindustria ha organizzato il 1° febbraio scorso a Roma un incontro con le imprese al fine di tracciare un quadro sull’impatto dell’attuale situazione sul Sistema Italia. (...)

L’imprenditoria tricolore guarda a Sud, osserva i fatti del Mediterraneo con una doppia chiave di lettura: se da una parte c’è la preoccupazione per l’instabilità di quel che sta avvenendo sotto il nostro stivale, dall’altra c’è speranza in nuove opportunità lucrose, ed in condizioni socio/politiche magari ancor più favorevoli per incentivare il radicamento (leggi delocalizzazione) in mercati “vergini”, con alti tassi di disoccupazione e basso costo della manodopera. Nazioni ormai prive di guide carismatiche, di rais, che pretendano il diritto di prelazione su certi settori strategici. (...)

fonte: http://wordpress.thule-italia.net/?p=3933



Il Cavaliere

Il CAVALIERE
Nei racconti e nelle leggende,il prode cavaliere incarna l'ardimento,il coraggio e l'eroismo.Dotato di ogni qualità il cavaliere associa la forza e il vigore fisici alle virtù umane e spirituali più elevate.Rispettoso di un codice d'onore e della legge morale deve meritare il suo titolo e quindi dimostrarsene degno.Il cavaliere è l'immagine stessa della nobiltà. Per tutte queste ragioni il cavaliere è praticamente il prototipo dell'eroe,colui che difende i più deboli,combatte le creature del male e conquista il cuore delle damigelle.
Il cavaliere non è in effeti un semplice cavaliere.E' colui che ha seguito un percorso di formazione,che si è incamminato lungo una via e si è sottoposto a delle regole.
Un tempo il titolo di cavaliere era conferito dalla chiesa ed era collegato al simbolismo del numero sette,aumentando ancora di più il valore spirituale del compito e del titolo stesso.Il tirocinio per diventere un cavaliere iniziava a sette anni e comportava tre stadi:
il titolo di paggio a sette anni
il titolo di scudiero a quattordici anni
il titolo di cavaliere,a ventun anni.
D'altronde ,poichè non si dà cavaliere senza cavallo,i due termini sono strettamente legati sul piano simbolico.Il cavallo incarna i sensi;il cavaliere è dunque colui che ha domato i propri sensi.Il cavallo evoca le passioni,gli istinti e le pulsioni,il cavaliere,di conseguenza,è colui che ha posto tutto ciò sotto il suo controllo,sotto il suo dominio.Egli è il padrone del suo cavallo,cioè il padrone assoluto delle proprie emozioni.E' per questo che sul piano psicologico rinvia all'ideale mascolino,nella sua espressione armoniosa di virilità e di galanteria,di forza e di dolcezza,di energia e di padronanza di sé.Per tutte queste ragioni il cavaliere è ugualmente,in molte leggende,il protagonista della ricerca spirituale e in tal senso l'esempio più famoso è quello dei cavalieri della Tavola rotonda,compagni di re Artù.

fonte: http://www.facebook.com/photo.php?fbid=133617880038207&set=a.115946608472001.12320.100001699868447&ref=nf