venerdì 11 febbraio 2011

L’Italia che guarda il Mediterraneo (Contro In Formazione)

TUNISIA: Esiti incontro su rischi e prospettive per le imprese italiane (Confindustria, 1 febbraio 2011)
A seguito dei recenti disordini in Tunisia, e delle successive ripercussioni sull’area del Mediterraneo, Confindustria ha organizzato il 1° febbraio scorso a Roma un incontro con le imprese al fine di tracciare un quadro sull’impatto dell’attuale situazione sul Sistema Italia. (...)

L’imprenditoria tricolore guarda a Sud, osserva i fatti del Mediterraneo con una doppia chiave di lettura: se da una parte c’è la preoccupazione per l’instabilità di quel che sta avvenendo sotto il nostro stivale, dall’altra c’è speranza in nuove opportunità lucrose, ed in condizioni socio/politiche magari ancor più favorevoli per incentivare il radicamento (leggi delocalizzazione) in mercati “vergini”, con alti tassi di disoccupazione e basso costo della manodopera. Nazioni ormai prive di guide carismatiche, di rais, che pretendano il diritto di prelazione su certi settori strategici. (...)

fonte: http://wordpress.thule-italia.net/?p=3933



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